Appuntamento a Settembre del prossimo anno con IDRA2018, la XXXVI edizione del Convegno Nazionale di Idraulica
Il 2018 vedrà svolgersi la nuova edizione (XXXVI) del Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche IDRA2018, la più importante tavola rotonda a cadenza biennale per tutti gli idraulici professionisti e gli esperti che operano su territorio italiano. A distanza di poco più di un anno dalle date fatidiche (12-14 Settembre 2018) fervono i preparativi dello staff organizzativo e della segreteria tecnico-scientifica. Ma quali saranno i temi principali su cui verteranno i seminari, le discussioni e i confronti nel corso di queste tre intense giornate di approfondimento professionale? Anche se per le prime circolari più dettagliate dovremo attendere Giugno, MondoIdraulico.it è andato a curiosare per voi dietro le quinte del Convegno, per anticiparvi le principali highlights e curiosità della XXXVI edizione di IDRA2018.
IDRA2018, dove e quando si svolgerà?
Per IDRA2018 è stato confermato ufficialmente dal GII (Gruppo Italiano di Idraulica) che a ospitare il Convegno sarà l’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Il prestigioso Ateneo presterà dunque i locali della Facoltà di Ingeneria a quello che promette di essere un dibattito a trecentosessanta gradi fra esperti e professionisti del settore, per scambiare opinioni, condividere nuove risorse e confrontarsi su argomenti di attualità in un clima acceso, dinamico e stimolante.
Per quanto riguarda le date, come si diceva in apertura, l’appuntamento è per il 12, 13 e 14 Settembre 2018. Dovremo invece attendere le prime circolari ufficiali del GII per avere maggiori dettagli sugli orari, il programma completo degli interventi e le indicazioni su come e dove pernottare.
Cosa potremo aspettarci da IDRA2018
Il tema principale su cui verterà il Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche 2018 è “L’ingegneria delle acque; fondamenti e tecnologia al servizio della comunità”. Al centro delle discussioni e degli approfondimenti ci saranno quindi non solo gli aspetti più prettamente scientifici delle opere idrauliche, ma anche e soprattutto il loro utilizzo concreto in contesti di vita sociale, pubblica e privata. Un campo di analisi vastissimo che rappresenta una preziosa opportunità per sottoporre al vaglio critico di colleghi ed esperti del settore nuove prospettive maturate sul campo, discutendo di tecniche, tecnologie, sviluppi professionali e nuove risorse.
IDRA2018 è anche un’entusiasmante occasione di confronto e studio. Attraverso una serie di round tables e incontri di discussione, gli argomenti e le tematiche riguardanti le opere di ingegneria idraulica saranno analizzati in dettaglio, prendendo in esame applicazioni, metodologie e nuovi progetti in fase di crescita. Inoltre, il tema portante sarà suddiviso per comodità in diversi macro argomenti, strutturati a loro volta in diverse sessioni specialistiche e di approfondimento. I partecipanti potranno quindi articolare in piena autonomia la loro esperienza di IDRA2018, scegliendo di volta in volta quali punti del programma siano più interessanti e a quali tematiche dedicarsi maggiormente.
Ma le tre giornate del Convegno non si comprenderanno solamente spunti di dibattito e analisi. Durante IDRA2018 verranno anche assegnati importanti riconoscimenti istituiti dal GII (Gruppo Italiano di Idraulic), fra i quali il Premio Torricelli per l’attività scientifica di giovani ricercatori di ingegneria idraulica, il GII – PhD Award per il miglior progetto di tesi di laura, e il premio per i migliori poster presentati nel corso di IDRA2018. Inoltre, sempre alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Ancona si terranno in concomitanza con il Convegno anche l’Assemblea Annuale del GII e numerosi eventi e iniziative tematiche organizzati da altre associazioni che operano nel settore.